I problemi con il ritmo cardiaco stanno diventando sempre più comuni e possono portare a problemi reali. Soprattutto quando il cuore va in fibrillazione ventricolare. Nel peggiore dei casi, questo può condurre a una morte rapida. Ma cos’è esattamente la fibrillazione ventricolare? E cosa si può fare? Te lo spieghiamo subito!
Definizione
La fibrillazione ventricolare è il tipo più pericoloso di aritmia cardiaca. Le aritmie cardiache non sono insolite e possono accadere alle persone in qualsiasi momento. Diverse sono le Cause di questo fenomeno.
Quando si verificano aritmie cardiache, la persona colpita si sente male e accusa vari Sintomi. Le aritmie cardiache possono verificarsi con gradi diversi. Di regola, il cuore umano batte circa 60-90 volte al minuto. Ma ci sono anche differenze di genere e di età. Nelle donne, il cuore di solito batte un po’ più velocemente che negli uomini.
Queste differenze si verificano con una frequenza cardiaca a riposo (battiti/minuto):
- Bambini: tra 120 e 140
- Neonati: tra 100 e 120
- Adolescenti: tra l’80 e il 100
- Adulti: tra 60 e 80
Per gli anziani, il polso a riposo può anche essere un po’ più alto di 60-80. Mentre in un adulto il cuore batte tra le 60 e le 80 volte al minuto, nella fibrillazione ventricolare il valore è molto più alto. Il valore è di circa 300 battiti cardiaci al minuto, che è così alto che il cuore non può più pompare il sangue. Di conseguenza, non entra più sangue nel flusso sanguigno e si verifica l’arresto cardiovascolare.
La differenza rispetto alla fibrillazione atriale
La gente spesso confonde la fibrillazione ventricolare con la fibrillazione atriale. Anche se sembra molto simile, in realtà non sono la stessa cosa. Nella fibrillazione ventricolare, il cuore non è più in grado di pompare il sangue nel sistema sanguigno. Questo provoca l’arresto del cuore e occorre adottare immediatamente misure di rianimazione.
Nella fibrillazione atriale, invece, non c’è un arresto cardiaco diretto. Invece, la fibrillazione atriale può portare a ulteriori danni al corpo. Fondamentalmente, la fibrillazione atriale causa coaguli di sangue, che possono poi portare a ulteriori malattie cardiache o addirittura un ictus.
Quindi, la possibilità di sopravvivenza è molto più bassa con la fibrillazione ventricolare che con la fibrillazione atriale. In ogni caso, le persone colpite dipendono dal primo soccorso. Tuttavia, la procedura per la fibrillazione atriale è diversa da quella per la fibrillazione ventricolare. Scopri di più sulle Istruzioni di primo soccorso in caso di fibrillazione ventricolare.
Cause
Le cause della fibrillazione ventricolare possono essere molto diverse. La causa più comune della fibrillazione ventricolare è la malattia cardiaca. Ma ci sono ancora casi in cui la causa non può essere veramente determinata. O quando una condizione preesistente non è ancora stata rilevata. Così anche le persone che danno l’impressione di essere in buona salute possono essere improvvisamente colpite da fibrillazione ventricolare.
Le cause più comuni sono:
- Attacco di cuore
- Insufficienza cardiaca
- Difetti cardiaci
- Malattia coronarica
- Difetti cardiaci congeniti
- Medicinali
- Anestetici
- Carenza gastrica
- Carenza di potassio
Sintomi
I sintomi della fibrillazione ventricolare sono relativamente chiari e riconoscibili. Essi sono anche diversi da quelli della fibrillazione atriale. Nella fibrillazione atriale, chi ne soffre è cosciente e si lamenta di altri sintomi, come il dolore al petto o la mancanza di respiro.
Nella fibrillazione ventricolare, invece, la vittima sviene improvvisamente. Prima che questo accada, la persona colpita di solito fa un sospiro o un leggero gemito. La vittima giace poi incosciente e immobile sul pavimento. La respirazione quindi si arresta e il polso non è percepibile. Se questo è il caso, il primo soccorso deve essere dato immediatamente. Altrimenti, la fibrillazione ventricolare porterà alla rapida morte della persona colpita.
Cosa fare in caso di fibrillazione ventricolare?
Se si verifica una fibrillazione ventricolare, è necessario iniziare immediatamente la rianimazione cardiopolmonare. Le istruzioni dettagliate per la rianimazione cardiopolmonare si trovano qui.
Oltre alle misure di rianimazione, anche l’uso di un defibrillatore può essere utile. Se un tale dispositivo è disponibile nelle vicinanze, non bisogna aver paura di usarlo. Una spiegazione esauriente è di solito disponibile nel luogo in cui si trova il defibrillatore. Inoltre, molti edifici e strutture sono ora dotati di un defibrillatore. Anche il personale di luoghi come gli aeroporti o le stazioni ferroviarie è di solito addestrato all’uso di tali dispositivi.
Oltre al primo soccorso rapido, la fibrillazione ventricolare richiede anche un aiuto medico rapido e professionale. Con un’app di emergenza, come la TarisApp, si può chiedere rapidamente aiuto alle persone con formazione medica nelle immediate vicinanze. Così, anche in caso di fibrillazione ventricolare, un medico addestrato o un primo soccorritore addestrato nelle immediate vicinanze può aiutare rapidamente.
Lo sapevi?
Dopo aver chiamato il pronto intervento, i servizi di emergenza possono impiegare fino a 15 minuti in media per arrivare.
Prevenire la fibrillazione ventricolare
La fibrillazione ventricolare può essere prevenuta con controlli regolari dal medico o con una dieta sana ed equilibrata. Gli esami medici preventivi possono, per esempio, diagnosticare condizioni cardiache preesistenti che potrebbero scatenare la fibrillazione ventricolare. Diagnosticando e poi trattando la condizione cardiaca preesistente, il rischio di fibrillazione ventricolare può essere minimizzato.
Una dieta sana ed equilibrata è molto importante, soprattutto per la qualità della vita e del corpo. È particolarmente importante per minimizzare il rischio di malattie cardiache. Una dieta sana ed equilibrata può anche essere supportata da un regolare esercizio fisico. Le attività sportive possono rafforzare il corpo e proteggere contro le malattie precoci.
Il rischio di fibrillazione ventricolare aumenta automaticamente con l’età. Per questo motivo, gli anziani dovrebbero sempre controllare da soli la loro pressione sanguigna. Questo può essere fatto con un monitor della pressione sanguigna, per esempio. Se i valori sono anormali, potete consultare un medico.
Altri articoli:
- Riconoscere un attacco di cuore: A cosa fare attenzione?
- Insufficienza cardiaca: quello che devi sapere sulle malattie cardiache!
- Anatomia del cuore: come funziona realmente il nostro cuore?
Fonti e ulteriori link:
- https://www.br.de/radio/bayern2/was-tun-bei-kammerflimmern-100.html
- https://www.muenchen-klinik.de/herz-kreislauf-erkrankungen/herzrhythmusstoerungen-kammerflimmern-vorhofflimmern/
- https://www.herzstiftung.de/infos-zu-herzerkrankungen/herzrhythmusstoerungen/vorhofflimmern/vorhofflimmern-symptome
- https://www.herzstiftung.de/ihre-herzgesundheit/das-herz/welcher-puls-ist-normal
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